ll pluriball è un materiale plastico flessibile trasparente, usato comunemente per l’imballaggio.

È costituito da 2 o più strati di cui uno liscio e uno sagomato a bolle di vario diametro.

Le bolle sono riempite d’aria per assicurare una elevata protezione antifurto.

Come è fatto il pluriball?

Le bolle del pluriball hanno una forma di semisfera. I diametri più utilizzati sono 10 mm (bolla piccola) e 25 mm (bolla grande).

Il pluriball di base è costituito da due strati, uno liscio e uno a bolle. Può essere accoppiato (sul lato con le bolle) con vari materiali, in particolare con un film di politene in HD, una carta Kraft e un politene espanso (spugnetta o foam).

Quale pluriball comprare

L’uso ottimale del pluriball prevede di avvolgere l’oggetto da proteggere con due strati di pluriball o inserirlo in un altro imballo che faccia da protezione esterna.

In questo modo anche se una bolla si buca o scoppia non ci sono punti di debolezza nella protezione.

In alternativa si può utilizzare un pluriball più robusto in materiale antistrappo o un pluriball cartonato con la carta verso l’esterno, come si fa per proteggere nei traslochi i mobili di elevato pregio. Qui trovate la Guida ai tipi di pluriball.

Pluriball a bolle grandi

Le bolle grandi, con diametro 25 mm, danno una protezione inferiore rispetto a due strati di bolle da 10 mm.

Queste bolle sono consigliate quando si inseriscono pezzi in un sovrimballo molto grande. Servono infatti per riempire meglio gli spazi vuoti e bloccare saldamente i pezzi imballati, soprattutto quando questi sono fragili e di alto valore.

Come scegliere il pluriball adatto

Un elemento fondamentale da valutare per scegliere il pluriball più adatto è il rapporto fra la protezione desiderata e il costo dell’imballo.

A parità di altre condizioni un oggetto che vale 1.000 euro meriterà un imballo protettivo migliore (e più costoso) di un oggetto che valga 10 euro.

Un altro elemento importante è la difficoltà e la lunghezza del viaggio e il costo di eventuali interventi in garanzia.

Lo stesso oggetto elettronico potrà essere protetto con un imballo da un euro per spedizioni di pochi chilometri di distanza, e con un imballo a più strati, magari con doppio spessore di pluriball, per una spedizione in Australia, anche se il costo dovesse salire a 10 euro.

Il pluriball nei traslochi

Il pluriball è un alleato indispensabile nel trasporto di oggetti e materiali e trova sempre più applicazioni nel settore traslochi.

Nei traslochi a breve o medio raggio è necessario munirsi di questo utile materiale di imballaggio che protegge mobili ed oggetti dal rischio di urti e graffi. Per quanto riguarda i traslochi internazionali, o verso le isole, consigliamo di utilizzare imprese specializzate e di affidare a loro tutto il lavoro.

Come imballare gli oggetti fragili

Possiamo scegliere tra diverse opzioni a seconda dell’oggetto in questione. Conviene usare la carta per il riempimento di vasi o bicchieri, dei fogli in foam (spugnetta) da 1 mm fra un piatto e l’altro e il pluriball per avvolgere oggetti singoli, come ad esempio le lampade.

Di solito vengono sempre a mancare sia le scatole che i materiali di riempimento: fate bene i vostri conteggi.

Se i vostri oggetti fragili sono particolarmente pregiati e di forma irregolare utilizzate un pluriball a bolla grande (con diametro di 25 cm invece dei 10 cm tradizionali). Si contraddistingue per la sua elevatissima capacità di riempimento, che è circa il triplo di quella del pluriball antistrappo.

Con le bolle grandi è facile e veloce avvolgere a mummia l’oggetto da proteggere, per poi inserirlo in un contenitore da trasporto, portando l’oggetto alle dimensioni del sovrimballo.

Il pluriball a bolle grandi è costoso e molto ingombrante sia nel trasporto che nel magazzinaggio; inoltre perde in parte la sua capacità protettiva se nell’utilizzo si bucano due bolle vicine.

Come imballare arredi di grosse dimensioni

Per materassi, sedie da cucina ed oggetti robusti, basta un sacchetto, o un film estensibile, o le coperte del traslocatore.

Per oggetti che sono più delicati, ma senza particolare valore, va bene un pluriball standard, con angolari in politene morbido in aggiunta al film estensibile per assicurare che la protezione non si muova.

Per articoli di alto pregio conviene invece utilizzare il pluriball accoppiato carta.

Altri utilizzi del pluriball

Il pluriball può essere utilizzato al posto delle patatine come riempitivo oppure in diverse situazioni domestiche.

Pluriball o patatine?

Le patatine sono molto veloci da utilizzare (basta versarle nella scatola) e assicurano automaticamente un buon riempimento di tutti gli spazi vuoti.

Il pluriball, in fogli o il pluriball in sacchetti, richiede un confezionamento più lungo e accurato, ma assicura una migliore protezione di oggetti fragili. In molte spedizioni i migliori risultati si ottengono utilizzandoli entrambi.

Il pluriball è preferibile per le spedizioni via mare, in cui le vibrazioni e le oscillazioni sulla nave possono degradare le patatine in polistirolo.

Dal punto di vista ecologico, va valutato se chi riceve l’imballo può a sua volta riutilizzare le patatine per le sue spedizioni; in questo caso l’impatto sull’ambiente è nullo. Altrimenti è preferibile il pluriball: è più pulito e facile da smaltire, e poi ci si può divertire a far scoppiare le bolle.

Come usare il pluriball in casa

  1. Per conservare gelate le bibite quando si fa il picnic
  2. Per garantire l’igiene e ridurre lo sbalzo termico dentro al cassetto del frigo: il pluriball attaccherà sui bordi senza collanti (basta inumidirlo) e garantirà una maggior durata alle vostre verdure. Quando poi è sporco basta sostituirlo, senza dover lavare un ingombrante cassetto in plastica.
  3. Per isolare in inverno i vetri delle vostre finestre e ridurre la dispersione del calore. Basta tagliare un foglio di pluriball nella misura del vetro, inumidirlo e appoggiarlo al vetro. Vi proteggerà per tutto l’inverno.
  4. Per simulare una ragnatela contro le zanzare, mettendo al centro di un foglio di pluriball l’immagine di un ragno.
  5. Per avvolgere d’inverno le vostre piante in vaso; staranno ben protette e più al caldo, come in una serra (lasciate uno spazio per il passaggio dell’aria).
  6. Come trapunta nelle fredde notti d’inverno. Il rapporto fra il peso e l’isolamento termico del pluriball è il migliore fra tutti i materiali.
  7. Sul tuo portaattrezzi, per ridurre il rischio di ammaccature delle parti a lama degli attrezzi.

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